Chitarra e Mandolino. Differenze e similitudini

Questi due strumenti sono spesso accoppiati e a prima vista sembrano molto simili.
Ma è vero? Saper suonare la chitarra dà un qualche vantaggio nell'apprendimento del mandolino?
Vediamo quali sono le principali somiglianze e le principali differenze tra questi due strumenti.

L'accordatura
Le sei corde della chitarra sono accordate, dalla più acuta alla più grave, così:



Mi
Si
Sol
Re
La
Mi
le quattro doppie corde del mandolino sono accordate, sempre dalle più acute alle più gravi
Mi
La
Re
Sol
E' evidente quindi che le 4 corde del mandolino (smetto di ricordarvi e di ricordarmi che sono doppie, ritengo sia una conoscenza acquisita) sono accordate allo stesso modo delle quattro corde più gravi della chitarra ma in senso inverso. L'accordatura del mandolino, in particolare, è 'per quinte' in quanto la corda più acuta a vuoto è accordata ad una quinta di distanza dalla corda più grave immediatamente adiacente. Il Mi è la quinta del La, che è la quinta del Re, che è la quinta Sol.

Mano Sinistra
Posizioni
Mentre sulla chitarra lo smanicamento, lo spostamento dalla prima posizione, può avvenire verso qualsiasi posizione sul mandolino esistono delle posizioni fisse che hanno come punti di riferimento la nota che tasterebbe il dito indice.
Un approfondimento sulle posizioni del mandolino lo trovate su queste pagine del Metodo di Carlo Munier

Mano sinistra
Approccio delle dita alle corde
Qui la differenza tra chitarra e mandolino è estremamente netta. Nella chitarra l'approccio delle dita alla tastiera avviene in maniera pressoché verticale. Il dito che deve tastare una specifica nota contatterà la tastiera con un movimento quasi perpendicolare al piano della tastiera ed ogni dito sarà 'responsabile' di UN tasto.
Col mandolino la mano sinistra è posta in maniera tale che l'approccio delle dita alla tastiera avvenga su di un piano inclinato, ciò facilita lo spostamento del dito sui DUE tasti di cui è responsabile. Nel mandolino cioè, quando si suona in prima posizione, il dito indice tasterà le note sul primo e secondo tasto, il medio le note sul terzo e quarto, l'anulare le note sul quinto e sesto ed il mignolo andrà sul settimo tasto.
Questa differenza è, di fatto, LA DIFFERENZA, tra chitarra e mandolino per quanto riguarda la tastiera.

Mano sinistra
Le corde e i calletti
La differenze principale tra chitarra e mandolino in tema di corde è il loro numero. Con la chitarra va infatti tasta una corda per nota mentre le note da tastare col mandolino sono due. Sono certamente ravvicinate ed è sufficiente farci un pò l'abitudine ma il fatto che le corde siano doppie è un ostacolo realmente facile da superare.
Anche il materiale di costruzione delle corde può dare qualche problemino a chi proviene dalla chitarra classica. Le corde infatti sono tutte metalliche e più dure al tatto delle comode corde in nylon di una chitarra classica.
Infine va ricordato che il posizionamento dei calletti che si formeranno sulla punta delle dita è leggermente diverso, più centrato per chi suona la chitarra e più spostato verso il pollice per chi suona il mandolino. Ciò deriva dal differente attacco delle dita sulle corde che abbiamo già visto.

Mano destra
E' ovviamente il plettro a fare la differenza in tema di mano destra per chi proviene dalla chitarra.
Per chi viene dalla classica si tratterà di scoprire un oggetto del tutto sconosciuto, mentre chi lo aveva già utilizzato sulla chitarra dovrà invece 'limitarsi' ad apprendere il tremolo.
Anche la posizione del braccio destro è da apprendere, influenzata com'è dalle dimensioni ridotte del nostro strumento.

Passaggio dalla chitarra al mandolino. Vantaggi e svantaggi
Il chitarrista che passasse al mandolino avrà alcuni svantaggi ed alcuni vantaggi.

Vantaggi
Meccanica già chiara in tema di dinamica e suono delle corde pizzicate
Braccio sinistro e mano sinistra già sviluppati. Muscoli delle dita già pronti alla pressione sulle corde.
Eventuale conoscenza della meccanica del plettro.
Comprensione dei meccanismi di costruzione degli accordi

Svantaggi
Meccanica del braccio sinistro da 'rifondare'
Posizione del braccio destro che potrebbe risentire dell'impostazione chitarristica.
Passaggio da uno strumento polifonico ad uno strumento melodico.

In sintesi, almeno secondo la mia esperienza personale, il passaggio dalla chitarra al mandolino beneficia in maniera molto limitata delle capacità tecniche e meccaniche acquisite sullo strumento precedente, mentre beneficia ovviamente delle competenze musicali già acquisite (i.e. la scala di Sol maggiore come qualsiasi altra scala si costruisce allo stesso modo e contiene le medesime note, indipendentemente dallo strumento su cui la suoniamo).