venerdì 27 marzo 2020

La sesta lezione. Il primo approccio alle scale. Il Sol maggiore



Saltiamo a piè pari la questione della utilità e della noiosità delle scale.

Sono noiose da studiare? Si.
Sono utili da studiare? Si.
Quindi rimbocchiamoci le maniche e affrontiamo la prima scala sul nostro adorato mandolino, quella di Sol Maggiore.
Lo spartito che seguiremo per questo esercizio è estratto dalla prima parte dello Scioglidita del Munier, l’Opera 199.
Solo per inquadrare l’argomento ricordo che Lo Scioglidita è composto di quattro volumi, le opere 199, 213, 225 e 227, ed ha come sottotitolo “Esercizi giornalieri di velocità”.
Ma passiamo ora all’azione, come ci si esercita sule scale?

La velocità di esecuzione
Nonostante il sottotitolo dell’opera l’esercizio va svolto centrando la nostra attenzione NON sulla velocità ma sulla qualità del suono. L’importante NON è la velocità ma la definizione, la perfezione, la assenza di errori del suonato.




Quindi le scale vanno percorse su e giù lentamente ma con attenzione, solo facendo così si riuscirà ad acquisire una padronanza della tastiera del nostro mandolino tale da permetterci di aumentare, progressivamente, la velocità di esecuzione.
Sarà solo un movimento ben fatto che potrà portarci a buone velocità di esecuzione.

L’uso del metronomo
Si può fare a meno del metronomo solo nella fase iniziale, quando cominciate lo studio di ogni singola scala. Una volta che la scala viene eseguita correttamente ci si può affidare alla guida del metronomo.
Il nostro amico ticchettante è particolarmente importante nello studio delle scale oltre che per imparare a tenere bene il tempo anche per misurare i nostri progressi ed i nostri piccoli record da abbattere sulle scale.

Seguite la diteggiatura
E’ importante seguire le indicazioni del testo sulle diteggiature da impiegare. Ad esempio il RE che conclude la prima battuta di questa scala va suonata impiegando il dito mignolo sul settimo tasto delle quarte corde E NON usando le terze corde a vuoto. Ci si abituerà infatti ad aprire il nostro mignolino un pochino più della nostra confort zone, un movimento che tornerà utile da subito e a tempi indeterminato.

Tutti i giorni ma senza esagerare
E’ importante dedicare qualche minuto dei nostri esercizi quotidiani alle scale. Sempre, ogni volta che prendiamo in mano il nostro mandolino, dobbiamo dedicare una parte della nostra seduta di studio alle scale. Che sia qualche minuto, qualche salita e discesa, oppure un quarto d’ora dipende dalla durata delle vostre sessioni di studio.
E adesso rimbocchiamoci le maniche e affrontiamo questa scala, e ricordatevi che i FA nella scala di SOL maggiore sono Diesis.

Buon lavoro a tutti









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